L’estate italiana di FlixBus si conclude con un bilancio positivo: tra giugno e agosto 2018, le prenotazioni in Italia sono aumentate del 43% rispetto allo stesso periodo nel 2017. In particolare, FlixBus ha registrato un primo picco in concomitanza con la terza settimana di luglio, che per molti studenti ha segnato la fine della sessione estiva, e un secondo durante la settimana di Ferragosto.
“L’incremento di prenotazioni registrato questa estate dimostra che in Italia c’è un’esigenza crescente di mobilità. Esigenza a cui intendiamo continuare a rispondere rendendo la nostra rete sempre più capillare, collegando anche i centri minori del nostro Paese a beneficio della popolazione locale e in un’ottica di valorizzazione del territorio”, afferma Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
L’attenzione ai piccoli centri italiani è coerente con lo sviluppo della rete in Europa, dove circa il 40% delle fermate FlixBus si trova in città con una popolazione inferiore ai 20.000 abitanti.
In testa alla classifica dei collegamenti più richiesti questa estate, tra quelli offerti da FlixBus in Italia, si incontrano prevalentemente relazioni a medio raggio tra alcune delle principali città italiane: le rotte che hanno riscosso maggior successo, in particolare, sono quelle tra Firenze e Roma, tra Napoli e Roma e tra Milano e Venezia. Anche la top 10 delle destinazioni più gettonate è occupata prevalentemente dai maggiori centri del Paese, tra cui Roma e Milano, che figurano anche tra le destinazioni più cercate a livello globale. Di seguito, la classifica completa: Roma; Milano; Firenze; Venezia; Napoli; Torino; Bologna; Genova; Verona; Orio al Serio.
Se le prime posizioni della top 10 non riservano grosse sorprese, si segnala in decima posizione l’aeroporto di Orio al Serio, che guadagna 5 posizioni rispetto allo scorso anno, a dimostrazione di una crescente attenzione verso un modello intermodale di mobilità in cui la combinazione di diversi mezzi collettivi agevola gli spostamenti degli utenti, a beneficio anche dell’ambiente.
All’interno della classifica delle relazioni più richieste, sono scese, durante l’estate 2018, le connessioni internazionali (sebbene il numero dei passeggeri sia naturalmente cresciuto rispetto al 2017), a vantaggio dei collegamenti nazionali, tra cui soprattutto quelli per il Mezzogiorno: in particolare, è cresciuto rispetto all’estate 2017 il numero di passeggeri che hanno viaggiato verso Napoli, Bari, Lecce, Taranto e Salerno.
Tra le destinazioni di mare stravincono Rimini, Gallipoli e La Spezia, snodo obbligato per chi è diretto nelle Cinque Terre; quelle che sono cresciute di più rispetto all’estate 2018 sono Viareggio, San Salvo e Cattolica. Tra le destinazioni di montagna, invece, sono in testa Bolzano, Trento e Aosta, ma a crescere maggiormente rispetto alla scorsa estate sono state Cortina d’Ampezzo, Courmayeur e Châtillon.
L’incremento registrato in Italia è in linea con quello avuto a livello globale, che, in seguito all’introduzione di nuovi mercati e all’estensione della rete FlixBus a 28 Paesi (Stati Uniti inclusi), è stato di circa il 50%. In Paesi in cui FlixBus è arrivata più di recente (come Belgio, Croazia e Spagna), l’incremento è stato di circa il 100%, mentre negli ultimi mercati presidiati si è assisitito a un aumento ancora superiore: in Norvegia i passeggeri sono triplicati rispetto alla scorsa estate, in Portogallo sono addirittura quintuplicati. Tra le mete che hanno riscosso più successo, oltre a Roma e Milano, anche Berlino, Parigi, Monaco, Amburgo, Praga, Francoforte, Vienna e Amsterdam.
“Sin dall’inizio ci impegniamo per garantire a chiunque la possibilità di viaggiare, e siamo lieti che sempre più persone scelgano di scoprire con noi nuove destinazioni. Per questo continueremo a estendere la nostra rete internazionale, estendendo la nostra offerta anche alle località più piccole e integrando via via nuovi mercati nel nostro network”, afferma André Schwämmlein, co-fondatore e CEO di FlixMobility.