Esce La Freccia di settembre e viaggia sulle note di Giuseppe Verdi, protagonista di una cover pop che invita a un nuovo risorgimento e a raggiungere Parma, dove il Festival dedicato al grande maestro spegne 20 candeline e si presenta con un’inedita versione en plein air diretta da Roberto Abbado.
Settembre segna anche l’inizio di un nuovo ciclo scolastico e lavorativo, e la ripartenza quest’anno ha un sapore tutto speciale che La Freccia ha voluto salutare con ottimismo ripresentandosi, oltre che nella versione digitale, a misura di pc e smartphone, anche nel tradizionale formato cartaceo, con una tiratura limitata, in diffusione esclusiva nei FRECCIALounge e FRECCIAClub di Trenitalia.
Tanti gli incontri e le proposte di viaggio del mese, partendo da un suggestivo itinerario nelle terre verdiane, tra emozioni e storia, e un’intervista ad Anna Maria Meo, direttrice del Teatro Regio di Parma. Anche Monsignor Matteo Maria Zuppi, cardinale e arcivescovo di Bologna, è salito idealmente a bordo della Freccia indicando la destinazione, ‘più lavoro, ambiente e cultura’, di un viaggio da riprendere portando a bordo tutti, ma ‘in primis i più deboli e fragili’. Si sale poi in sella della bici e dalla siciliana Monreale si giunge a Milano, seguendo le tappe del 103° Giro d’Italia, di cui Trenitalia sarà Official Green Carrier.
Poi via, dal Lazio alla grotta pugliese di Monte Sant’Angelo per la più antica e suggestiva via di pellegrinaggio documentata; un salto nel passato, tra i luoghi che furono farmacie e ospedali della Penisola, dai lazzaretti di Venezia fino a Siena, al Museo del Santa Maria della Scala. E, ancora, l’Italia della vendemmia, per un itinerario enologico dalla Franciacorta, ai colli toscani fino all’Etna e quella delle scenografiche cascate sulle Alpi, gli Appennini e i Supramontes sardi.
Uno sguardo all’attualità con il tema scuola: ne parliamo con Federico Taddia, conduttore e autore del programma Ripasso in Italia di Radio24, Antonio Giannelli, a capo dell’Associazione nazionale presidi, e Raffaele Mantegazza, docente di pedagogia all’Università Bicocca di Milano.
Non manca la Biennale di Venezia 2020, che racconta il suo passato, con la mostra ‘Le muse inquiete’. La Biennale di fronte alla storia, sottolineando il confronto con il contemporaneo, come spiega il presidente Roberto Cicutto. In tema di tributi, anche la mostra su Alberto Sordi, a 100 anni dalla sua nascita, nella storica villa romana dell’attore. Spazio anche alla moda: a Milano si torna a sfilare a porte aperte, mentre a Roma la fashion week conferma la sua vocazione d’avanguardia investendo sui giovani talenti.
Parola anche alle immagini con un’antologia di foto tratte dai numeri della Freccia pubblicati solo online, da aprile ad agosto, e un servizio sulla Fondazione Alinari, archivio fiorentino che racconta la storia del Paese e dell’Europa attraverso un patrimonio di oltre 5 milioni di scatti. In Medialogando, la rubrica dedicata al mondo dell’informazione, il direttore di Domani, Stefano Feltri, presenta in anteprima il progetto della nuova testata, in edicola e online dal 15 settembre. La rubrica “Un treno di libri” di Alberto Brandani, infine, consiglia la lettura di Broken, sei storie del maestro del crime internazionale, tra vendetta e redenzione.