Tirrenia, governo dà garanzie: sindacati revocano sciopero

Il 10 settembre Matteoli chiederà la proroga delle convenzioni a Bruxelles

Il governo si impegna a garantire la continuità aziendale di Tirrenia e i sindacati lasciano soddisfatti la sede del ministero dei Trasporti. Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Trasporti hanno ottenuto dal governo assicurazione che sarà chiesta a Bruxelles la proroga delle convenzioni che consentirà la continuità aziendale di Tirrenia e della controllata siciliana Siremar. Il ministro Altero Matteoli, a nome del Governo, ha confermato l'impegno anche a procedere alla vendita dei complessi aziendali e non delle singole rotte evitando il cosiddetto 'spezzatino' e di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali e la continuità contrattuale. Con queste garanzie, hanno sottolineato i sindacati, si può avviare un confronto nel merito. Forte di questi presupposti, la Uiltrasporti ha deciso di revocare lo sciopero inizialmente indetto per il 30 e 31 agosto e differito in attesa dell'incontro di ieri. Al tavolo, il commissario straordinario di Tirrenia e amministratore unico della controllata siciliana Siremar, Giancarlo D'Andrea, ha confermato – tra l'altro – di avere le risorse necessarie per far fronte alle esigenze di cassa per la gestione corrente e di essere in grado di predisporre prossimamente un invito a manifestare interesse per l'acquisizione dei complessi aziendali.  

 

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