Basta con inutili allarmismi. Trenitalia ha annunciato che denuncerà chiunque lanci falsi allarmi sulla presenza di insetti sui treni, recando discredito all’azienda. La denuncia partirà – precisa Trenitalia – in tutte le circostanze in cui, a fronte di una segnalazione non vi sia riscontro oggettivo della presenza di insetti sulle vetture. La decisione è stata presa dopo che una passeggera agrigentina aveva presentato una denuncia contro Trenitalia perché punta da insetti, forse pulci, mentre si trovava su uno dei vagoni del treno Roma-Agrigento. Dopo gli accertamenti sul vagone incriminato, però, l’azienda di trasporto ha detto di non aver rilevato “nessun insetto o parassita a bordo del Roma-Agrigento dello scorso 13 settembre”. "In ogni caso Trenitalia – si legge in una nota diffusa dal gruppo – sullo specifico tema, ha adottato tre provvedimenti che saranno presto operativi e verranno comunicati alla clientela: gara europea per individuare nuove ditte di pulizia con conferimento degli appalti entro l’anno; nuove procedure di disinfestazione messe a punto con l’Istituto Superiore di Sanità; nuove norme di ammissione degli animali domestici e dei cani di grossa taglia a bordo dei treni". Trenitalia precisa inoltre che "in relazione alle recenti segnalazioni di insetti e punture di insetti verificatesi a bordo dei treni, nessuna forma di risarcimento è prevista nel caso in cui non sia riscontrata l’effettiva presenza di tali insetti molesti a bordo del treno".