Lista nera delle navi che hanno violato ripetutamente le regole e consistenti indennizzi per i passeggeri vittime di incidenti: sono i punti principali il pacchetto di misure – battezzato ‘Erika III’ dal nome del traghetto naufragato nel 1999 con gravi conseguenze ecologiche e umane – adottato dal Parlamento europeo per proteggere le coste europee dagli incidenti e migliorare la sicurezza dei passeggeri e degli equipaggi. Oltre alla creazione della lista nera delle imbarcazioni più pericolose e che hanno subito ispezioni più di frequente, le nuove norme assicurano ai passeggeri un rimborso fino a 2.580 euro per la perdita o il deterioramento dei bagagli e fino a 460 mila euro se ci saranno morti o feriti imputabili a colpa o negligenza delle compagnie di trasporto. L’assicurazione sarà inoltre obbligatoria per tutte le imbarcazioni che compiono uno scalo nei porti europei. Nel giro di vite imposto per garantire una maggiore sicurezza, si prevede inoltre che gli Stati membri ottemperino ai loro obblighi sul "battere bandiera" e sulla prevenzione dell’inquinamento nonché sul rispetto della sicurezza. Si dettano anche norme precise per rendere più incisive le inchieste in caso di incidenti.