Un pacchetto di misure per migliorare i collegamenti fra la regione dei Balcani occidentali e l’Unione europea per arrivare a creare una "comunità" dei trasporti che colleghi infrastrutture, renda omogenee le norme per la sicurezza, i servizi e l’ambiente, coprendo il trasporto su strada, ferrovie, navigazione fluviale e marittima. E’ l’obiettivo della comunità dei trasporti, il cui accordo dovrebbe essere firmato nel 2009 per favorire un mercato integrato dei trasporti, fra i paesi dei Balcani occidentali prima e con l’Ue poi e incrementare l’interoperabilità dei sistemi. Una maggiore integrazione dei trasporti consentirà anche il prolungamento della rete di grandi collegamenti europei sull’asse Nord-Sud, che permetterà, ha spiegato il commissario Ue ai Trasporti, Jacques Barrot, di collegare Sofia a Skopje e Tirana fino ad arrivare a Thessaloniki.