Saranno oltre 2 milioni i turisti che faranno una vacanza nelle località italiane in occasione della festività dell'Unità d'Italia. "Potrà essere un buon volano per il turismo in Italia – ha detto oggi il ministro per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla – ed essendo un giovedì sarà possibile fare ponte fino alla domenica; questo compenserà l'assenza di altri ponti. Sarà un'ottima occasione per conoscere meglio le bellezze d'Italia". Sui festeggiamenti del 17 marzo però incombe la prevista serrata degli alberghi decisa a fine gennaio da Federalberghi contro la paventata introduzione della tassa di soggiorno. "La nostra forma di protesta rimane – dice Giuseppe Roscioli – tuttavia la questione è ancora in sospeso. Fino a quando i decreti sul federalismo municipale non verranno approvati in via definitiva e dunque la tassa di soggiorno non verrà introdotta, è tutto da vedere".
Le manifestazioni maggiori per i 150 anni dell'Unità d'Italia si svolgeranno a Roma e Torino ma anche tante altre città, da Milano a Trento, vedranno iniziative in campo e L'Unione delle Province Italiane ha annunciato che molte amministrazioni organizzeranno eventi. A Roma vi saranno concerti, musei aperti, letture all'Auditorium e fuochi d'artificio al Gianicolo, trasformato in parco della memoria. La due giorni di festeggiamenti nella capitale si concluderà con la serata di gala al Teatro dell'Opera con il Nabucco. Al centro dei festeggiamenti anche Torino, dove si svolgerà una vera e propria rassegna di appuntamenti culturali racchiusi sotto il nome di 'Esperienza Italia'. A Trento i 150 anni della nazione verranno festeggiati con il restauro del monumento a Dante Alighieri e con una 'Notte tricolore', il 17 marzo, con l'apertura del Castello del Buonconsiglio e dei musei con visite guidate. Eventi culturali e di spettacolo catalizzeranno anche a Milano l'attenzione di cittadini e turisti.
"Sono convinto che l'appuntamento con le celebrazioni del 2011 rappresenti un'opportunità per tutto il Pese e troverà nell'Enit il riferimento operativo", ha assicurato Matteo Marzotto, presidente dell'Enit.