La ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Elvira Calderone e la ministra del Turismo Daniela Garnero Santanché, ha firmato il decreto sui criteri di riparto del Fondo Unico per l’inclusione delle persone con disabilità per il finanziamento di interventi e progetti per il turismo accessibile e inclusivo.
Si tratta di 50 milioni di euro che saranno destinati alle Regioni per il finanziamento di interventi, individuati attraverso la selezione di progetti, volti a promuovere il turismo accessibile attraverso azioni finalizzate a una piena accessibilità ai servizi turistici nella zona, nell’area o nell’infrastruttura destinataria dell’intervento e un’offerta di tirocini per l’inclusione lavorativa di persone con disabilità e/o di formazione per la tutela dei diritti delle persone con disabilità. Le Regioni potranno realizzare i progetti in forma singola, in collaborazione con altri enti pubblici e/o con enti del Terzo settore.
“È una grande opportunità che realizziamo grazie al Fondo unico per le persone con disabilità – spiega Locatelli – l’accessibilità universale è uno dei principi cardine della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e ogni persona ha il diritto di vivere una vita piena e partecipata secondo le proprie scelte e i propri desideri, rispettando anche la dimensione del tempo libero, ricreativo, culturale e sociale. Ringrazio in particolare il ministro Santanchè per la condivisione di intenti per un turismo sempre più inclusivo e di qualità per tutti, continueremo a lavorare insieme per fare sempre di più in questa direzione”.
“Il turismo – aggiunge Santanchè – deve saper proporre esperienze aperte e inclusive, garantendo a tutte le persone, senza alcuna distinzione, parità di accesso alle strutture, ai trasporti e alle attrazioni delle nostre meravigliose località: non a caso uno dei pilastri fondamentali del Piano Strategico del comparto è proprio l’accessibilità. È fondamentale che tutti i turisti abbiano le stesse opportunità di godere appieno delle bellezze della nostra Nazione, senza alcuna limitazione, eliminando ostacoli e barriere per garantire una vera inclusione”.