Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il presidente del Cnel Tiziano Treu hanno sottoscritto un accordo interistituzionale per esaminare le ricadute in termini sociali ed economici dell’attuazione del Piano Strategico del Turismo e degli interventi sul turismo previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
In particolare, verranno approfonditi argomenti come l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e le ricadute occupazionali, in modo particolare nel Mezzogiorno. L’accordo prevede anche la collaborazione con la Consulta per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile istituita presso il Cnel, in tema di valorizzazione delle ciclovie e del cosiddetto “turismo lento” (ad esempio delle ciclovie collegate all’enogastroturismo), in un’ottica di accelerazione dello sviluppo della mobilità sostenibile, di comune interesse delle parti.
A margine, Garavaglia ha anche espresso “apprezzamento” per la semplificazione introdotta dal Parlamento per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici nelle strutture turistiche e termali. “Un intervento – ha detto – fortemente voluto dal ministero del Turismo e destinato a rendere più agevole la realizzazione di impianti destinati all’autoproduzione. E che va nella misura di ridurre i consumi energetici che rimane l’obbiettivo primo, visti i costi delle materie prime”.