Se prima la cartolina era il modo migliore per comunicare quando si era in vacanza, oggi soltanto un viaggiatore su 20 ne spedisce una mentre è in viaggio. E' quanto emerge da una ricerca condotta dal sito Skyscanner, secondo cui circa due terzi (61%) degli intervistati afferma di utilizzare i social media durante le ferie. Con oltre un miliardo di utenti mensili attivi, Facebook è il modo più popolare (26%) per aggiornare chi è rimasto a casa. Uno su cinque ha ammesso di aggiornare il proprio status ogni paio di giorni e il 5% controlla le notizie social almeno ogni due ore.
Mentre quasi un quarto rimane in contatto con l'invio di messaggi di testo, cosa che dagli Stati Uniti ad esempio, può costare parecchi euro a messaggio, uno su cinque ammette di non fare alcuno sforzo per contattare chi è a casa, preferendo rilassarsi, riposarsi e staccare completamente dalla vita di tutti i giorni.
Il sondaggio ha inoltre rivelato che i depliant delle agenzie di viaggio si possono considerare come una cosa del passato, con il 89% dei viaggiatori che non utilizza più gli opuscoli per ispirarsi nello scegliere le vacanza. Invece, ancora una volta, i viaggiatori si rivolgono alla tecnologia a partire dai siti web delle agenzie di viaggio (23%), siti di social media (22%), oltre ai consigli personali di amici e parenti (15%).