Il clima mite dell’Algarve è il luogo ideale in cui trascorre uno dei ponti di novembre o dicembre; la località da poco riconosciuta migliore destinazione balneare 2016 dai World Travel Awards, non deluderà però neppure i turisti autunnali. Chi sta programmando qualche giorno di svago troverà nella regione dell’eterna primavera soprattutto la possibilità di cimentarsi in attività sportive e all’aria aperta, dal trekking al golf, dalla pesca sportiva al birdwatching fino al surf lungo 200 km di costa atlantica.
Ma l’Algarve è sempre più la meta di tendenza per il cicloturimo: gli appassionati di viaggi in bicicletta troveranno nella litoranea che si estende lungo il lato meridionale del Portogallo, nelle sue lunghe distese di sabbia protette da alte falesie dai riflessi dorati e nei suoi percorsi verdi caratterizzati dalla bassa vegetazione, un itinerario su misura. Gli appassionati di cicloturismo e trekking possono scegliere tra diversi percorsi mozzafiato: molteplici itinerari che si snodano sinuosi tra monti e valli, una costa ancora quasi selvaggia e scoscesa ad occidente e percorsi più pianeggianti in riva al mare o nella tranquillità della Ria Formosa e del fiume Guadiana a sud-est. In questa ricca offerta si distinguono quattro grandi itinerari: la Rota Vicentina, la Via Algarviana, la Grande Rota do Guadiana e l’Ecovia do Litoral, i 220 chilometri di pista ciclabile lungo la costa atlantica che collegano Vila Real de St. Antonio, al confine con la Spagna, con Cabo de Sao Vicente.
Da quest’anno poi il cicloturismo ha un alleato in più; recentemente lanciato da Turismo de Portugal, Turismo do Algarve, Aeroportos de Portugal e Faro Airport, il programma Cycling & Walking in Algarve (2016-2019), si propone di supportare il cicloturismo nella regione con l’introduzione di servizi sempre più completi e innovativi per gli appassionati di trekking e vaggi in bicicletta. “Il programma si inserisce in una serie di iniziative a tutto tondo di promozione del Paese e in particolare dell’Algarve, tra le regioni più apprezzate dal turismo internazionale. Misure con le quali intendiamo rispondere alla domanda sempre crescente dei turisti di tutto il mondo che prediligono la nostra destinazione per il paesaggio naturale, le attività sportive, il clima mite, la convenienza e la sicurezza”, ha affermato Marcelo Rebanda, dell’Ufficio Turistico del Portogallo in Italia.