Arrivi a +3% nei campeggi, open air in controtendenza

Faita-FederCamping registra crescita degli stranieri e permanenza media di 7 giorni

Nel panorama preoccupante dell'andamento delle presenze turistiche in Italia, il settore open air è in decisa controtendenza facendo registrare un +3% di arrivi e un +3% di presenze.
In termini assoluti si tratta di circa 267 mila nuovi ospiti (+3% rispetto al 2011), il 55% dei quali stranieri, con un incremento di oltre 2.049.000 presenze (+3% rispetto al 2011), con una media di permanenza nelle strutture di poco meno di 7,4 giorni per ospite. La performance del settore avrebbe, dunque, totalizzato 9.459.000 arrivi per un totale di oltre 70 milioni di presenze. Nella stagione 2011 si erano registrati circa  9 milioni di arrivi e 68 milioni di presenze. 
Le associazioni regionali di Faita-FederCamping hanno registrato, con accenti diversi, alcuni dati comuni: sono aumentati gli ospiti stranieri soprattutto dal nord Europa (Germania e Paesi Bassi) mentre quelli italiani sono cresciuti in maniera minore. Gli ospiti si orientano verso formule 'compatte', circa 7 giorni in periodi anche di media e bassa stagione.  
In particolare, anche quest'anno come per la scorsa stagione, in Veneto, Emilia Romagna e Toscana (le principali regioni di offerta per il turismo open air), come pure in Trentino, Lombardia, Piemonte, Marche, Abruzzo e Puglia la crescita è stata più marcata. Nelle restanti regioni la situazione è più contraddittoria: è il caso della Campania che registra una sensibile perdita rispetto alla stagione 2011 già in calo; mentre il Lazio ha registrato una tenuta rispetto ai risultati del 2011. Resta drammatica la situazione della Sardegna che registra un ulteriore calo di ospiti italiani attribuibile al rincaro delle tariffe dei trasporti da e per l'isola. Negativa anche la situazione in Sicilia.
Faita-FederCamping organizza presso il 'Sun' di Rimini, l'8 ottobre, un meeting dal titolo "La risorsa ambientale nel modello turistico open air". All'incontro prenderanno parte tecnici ed esperti per indicare le più recenti novità in materia di salvaguardia ed utilizzo dell'ambiente nonché le nuove normative antincendio che interesseranno il settore open air dal prossimo ottobre.   

 

editore:

This website uses cookies.