L’Australian Bureau of Statistics ha pubblicato i dati degli arrivi degli italiani giunti in Australia durante i primi 7 mesi dell’anno, dall’1 gennaio al 31 luglio, segnando quota 28.300. Nel solo mese di luglio sono arrivati 5.300 italiani, contro i 5.000 del 2011, con una crescita percentuale 6%. Nei 12 mesi precedenti il 31 luglio 2012, gli arrivi in Australia dall’Italia sono stati 57.600, 2.300 in più rispetto al medesimo periodo 2010-2011 con una crescita del 4,2%.
“Analizzando il target di riferimento di Tourism Australia, gli indicatori sono ancora più positivi: dall’1 agosto 2011 al 31 luglio 2012 gli italiani che hanno viaggiato in Australia per motivi diversi da business e istruzione sono stati il 9% in più dei 12 mesi precedenti. La crescita semestre nei soli primi 7 mesi del 2012 è stata del 15%”, ha commentato Eva Seller, Regional General Manager Continental Europe di Tourism Australia.
L’Italia si pone, dunque come 19° mercato a livello mondiale e il 5° mercato in Europa per l’Australia. Secondo i dati di Tourism Australia (agosto 2012) il pubblico leisure rappresenta la maggior parte dei viaggiatori italiani in Australia (72%); nel segmento leisure sono fortemente rappresentati gli honeymooners e i giovani con visto Working Holiday Visa. Il 42% degli dei viaggiatori italiani in Australia è compreso nella fascia d’età tra i 20 e i 34 anni.