Per il mondo del turismo "il 2011 é un grosso punto interrogativo: nel 2010 c'é stato un aumento dei flussi dall'estero e una diminuzione interna. Ci auguriamo che gli stranieri continuino a scegliere l'Italia ma soprattutto che ci sia una ripresa dei consumi interni, perché la componente italiana rappresenta pur sempre il 60% delle presenze alberghiere". Lo ha detto Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, al convegno inaugurale del Sia Guest alla Fiera di Rimini. Per il numero uno degli albergatori italiani, "è importante fare una giusta promozione e sviluppare una rete interstrutturale che permetta ai turisti di raggiungere facilmente il nostro paese. Ma non bisogna continuare a misurare la febbre del turismo dalle presenze, il turismo va misurato in termini di fatturato e purtroppo di fronte ad una stagnazione delle presenze abbiamo cali di fatturato del 7-8%". Mauro Di Dalmazio, coordinatore degli assessori regionali al turismo e responsabile del settore in Abruzzo, ha ribadito le richieste al governo: "Dobbiamo lavorare insieme al Governo e alle imprese per fare un piano di azione strategico che individui priorità e risorse per il sistema. Occorre una logica di sistema, anche per quanto riguarda le infrastrutture".