Brambilla: Italia in prima fila contro turismo sessuale

A Madrid presentato lo spot “E se fosse tuo figlio” per sensibilizzare l’opinione pubblica

L'Italia "è capofila" nella campagna europea contro il turismo sessuale di cui sono vittime milioni di minori in tutto il mondo. Lo ha affermato il ministro del turismo Michela Brambilla, a Madrid per una riunione dei responsabili del turismo dei 27 convocata dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani. Brambilla, che ha illustrato durante la riunione le iniziative intraprese dall'Italia, ha ricordato che Roma è ora sede del segretariato permanente del comitato mondiale di etica del turismo costituito nel quadro dell'Omt.
Il ministro ha fra l'altro precisato che piuttosto che di turismo sessuale occorre parlare di "viaggi della vergogna". "Circa 2,5 milioni di minori sono sfruttati per soddisfare le tendenze sessuali di questi viaggiatori, che turisti non sono" ha rilevato. Alla riunione dei 27 a Madrid, Brambilla ha sottolineato l'importanza di una "crescente consapevolezza della dimensione etica del turismo", grazie in particolare al Codice Mondiale di Etica del Turismo definito dall'Omt. L'Italia ha prodotto alla fine del 2008 uno spot, intitolato "E se fosse tuo figlio", per sensibilizzare le famiglie e l'opinione pubblica sul "fenomeno più ripugnante, quello del turismo sessuale di cui sono vittime i minori", che è stato presentato alla riunione di Madrid.

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