"Non avremo nessuna tolleranza per chi, mosso da interessi personali, danneggi l'immagine del nostro Paese". Lo ha detto il ministro per il Turismo, Michela Brambilla, ieri intervenendo a SkyTg24 per fare un bilancio del settore nel 2009. Il ministro si è riferita, tra l'altro, al conto pagato da una coppia di giapponesi di 695 euro per un pranzo in un noto ristorante nel centro storico di Roma, e ha detto di avere dato mandato all'avvocatura dello Stato perché proceda nei confronti di quel ristorante. Sempre a proposito di danno all'immagine, il ministro ha detto che la stessa determinazione sarà usata per conservare e salvaguardare le nostre coste cercando di evitare quanto successo l'estate scorsa quando in molte località balneari c'era il divieto di balneazione. Concludendo il ministro ha comunque detto che "eccedere in notizie del genere (si è riferita in particolar modo all'episodio della grotta azzurra) può essere dannoso per il nostro Paese". Ricordando poi che il 2010 dovrebbe essere l'anno della ripresa ha detto: "cercheremo di intercettare il maggior numero possibile di quel miliardo di turisti che si prevede viaggerà nell'arco di quest'anno. Lo dobbiamo fare per gli operatori che da tempo aspettato di risollevarsi e per offrire una boccata d'ossigeno alla nostra economia".