Bruschini (Enit): turismo non è più cenerentola d’Italia

E dopo la campagna nei Paesi Bric, l’Enit sbarcherà nei paesi ex sovietici

"L'evento 'Italia Comes to You' che quest'anno abbiamo realizzato nei paesi Bric, Russia, Cina e India, indica che finalmente il turismo non è più la Cenerentola dell'economia italiana". Lo ha detto il direttore generale uscente dell'Enit, Marco Bruschini, a margine della presentazione della manifestazione a New Delhi. Di fronte alla necessità di valorizzare al massimo le nostre risorse naturali, artistiche e culturali, ha aggiunto Bruschini, "stiamo cercando di attivare un sistema paese nel settore del turismo, con una cabina di regia nel ministero degli Esteri e la collaborazione di Enit, Ice, Istituti di Cultura e Regioni".   
Lo sforzo compiuto dall'Enit nel 2012 e quello che è in programma nel 2013, "servono a compensare almeno in parte gli ultimi cinque anni in cui l'Italia del turismo non ha svolto campagne di comunicazione all'estero". Dopo aver portato l'Italia in Russia, Cina e India, l'Enit ha confermato la sua partecipazione a tutte le principali fiere del turismo, con una nuova campagna di promozione che interesserà paesi ex sovietici (Kazakistan, Georgia, Bielorussia e Armenia) ma anche su paesi di turismo consolidato (Francia, Germania e Gran Bretagna).   
Bruschini ha infine detto che "per essere vincenti bisogna fare squadra. Ogni singola istituzione italiana, in questo, deve fare la sua parte, facilitando la dove fosse necessario una più fluida politica di visti o l'apertura di collegamenti aerei diretti".

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