Non solo neve, ma anche cultura e divertimento: Roma e le città d'arte – con Torino in seconda posizione – affiancano le località di montagna (Champoluc, Merano, Bolzano e Clusone in testa) come destinazioni preferite dagli italiani per le vacanze di Capodanno. All'estero spopolano Francia, Spagna e Regno Unito. Sono le principali indicazioni dell'indagine sulle prenotazioni condotta dall'Osservatorio nazionale del Turismo, istituito per iniziativa del ministro Michela Vittoria Brambilla.
Rispetto al 2009, cresce la percentuale di vacanze prenotate in montagna (43,1% del totale), con preferenza per l'arco alpino tra Lombardia, Alto Adige e Piemonte, seguiti dalle Dolomiti venete, mentre si conferma la buona performance delle città d'arte grandi e piccole (29,1%). Nel complesso i dati consuntivi provvisori su tutto l'anno consentono fin d'ora di affermare che il turismo delle città d'arte, grandi e piccole, è stato, soprattutto grazie all'apporto dei visitatori stranieri, il prodotto di gran lunga più dinamico del 2010 (+5%).
"Per i viaggiatori italiani e stranieri – commenta Michela Vittoria Brambilla – le città d'arte si confermano prodotto di fortissimo appeal. L'incremento del 5%, registrato in un anno di difficile congiuntura economica, rappresenta davvero un importante risultato, che si spiega in buona parte con il grande impegno di promozione all'estero messo in campo dall' "unità di missione per il rilancio dell'immagine dell'Italia" e dall'Enit".