Club del Sole traccia il profilo del nuovo turista post-Covid e delle sue preferenze

Quest’anno Club del Sole supporta in qualità di Partner la Ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, che ha realizzato l’ultima indagine sui viaggiatori italiani; l’obiettivo è presentare i valori di mercato riferiti al 2022 e delineare i nuovi trend legati ai comportamenti e alle esigenze dei consumatori. I risultati della Ricerca sono stati presentati ieri a Milano durante il Travel Innovation Day dedicato al turismo leisure e business.

L’intento principale del Gruppo Club del Sole è quello di avere un confronto tra l’intero mercato e il proprio segmento di riferimento, quello dei viaggiatori che amano l’aria aperta, del quale fino a poco tempo fa era difficile sentir parlare in quanto il legame con un’idea datata di camping pareva indissolubile. Oggi, invece, il desiderio di contatto con la natura, la ricerca di flessibilità e autenticità, la volontà di riscoprire l’Italia, ha fatto emergere una nuova precisa esigenza tra i viaggiatori e ha indicato un dettaglio fondamentale: i dati, infatti, dimostrano un completo allineamento tra le esigenze del più ampio mercato turistico e il filone dei viaggi all’aria aperta. Non esiste più, in termini di desideri e richieste, una differenza netta tra gli amanti dell’alberghiero, della villaggistisca, dell’extra alberghiero o del villaggio open air.

“Siamo felici di supportare quest’anno la Ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano in qualità di Partner, in quanto emergono delle evidenze molto interessanti per noi operatori nel settore, in primis la ripresa generale dei viaggi, ma anche e soprattutto l’interesse sempre maggiore verso il nostro mercato, quello del turismo all’aria aperta. Il viaggiatore, ormai, risulta essere altamente digitalizzato e preferisce le vacanze in Italia, dove poter coniugare felicemente natura e comfort, relax e scoperta del territorio, attività fisica e cibo di qualità. Il binomio comfort-natura, infatti, sembra ormai rappresentare una condizione irrinunciabile per il turista. Questi trend risultano fondamentali per guidare Club del Sole nel viaggio che ha intrapreso verso l’innovazione – ha detto Francesco Giondi, AD di Club del Sole – Infatti, è proprio sui desiderata e i bisogni dei viaggiatori che Club del Sole ha progettato e sta realizzando il villaggio turistico del futuro: i primi esempi sono i villaggi di Riccione, Rimini e Punta Marina. Un futuro all’insegna della flessibilità, della sicurezza, della prossimità, dell’attenzione alla natura e dell’innovazione tecnologica”.

Il focus e l’attenzione di Club del Sole sono concentrati su tre linee strategiche di sviluppo aziendale: sviluppo e innovazione dei servizi offerti, arrivando ad un definitivo passaggio da Camping Village a Village per essere il punto d’incontro ‘pop’ tra le boutique dell’open air e l’ospitalità per tutti; crescita controllata in termini di offerta e di prodotto per consolidare ulteriormente la leadership di vacanza all’aria aperta all’italiana; infine, la terza linea di sviluppo prevede di continuare ad investire sull’azienda e sul prodotto per essere sempre più in linea con le richieste del mercato in merito alla sostenibilità ambientale, ecologica, sociale.

Secondo i dati emersi dall’Osservatorio, una piccola minoranza ha familiarità con il termine “glamping”; solo il 18% degli intervistati, infatti, conosce il concetto che unisce l’esperienza di campeggio con la ricerca di esperienze di lusso ed esclusività. Club del Sole ha ulteriormente monitorato la parola riscontrando che è un termine molto più adatto e utilizzato dal mondo della stampa che da quello del mercato. Esistono nicchie di prodotti che rispettano questa definizione, ma la parte più imponente del pubblico che ama l’open air cerca il binomio comfort-natura e non esprime particolare interesse per il lato “glamour” del villaggio.

Per comprendere fino in fondo se il target di Club del Sole sia in linea con questo nuovo pubblico, amante della natura, ma che non rinuncia al comfort, il gruppo ha condotto un’indagine su tre villaggi “premium” – Pini Beach Village, Romagna Family Village e Rimini Family Camping Village -, prototipo dell’evoluzione in corso su un nuovo format di “villaggio potenziato”. La ricerca è stata utile anche per comprendere la soddisfazione per questo nuovo prodotto e se la presenza di servizi “premium” nelle tre strutture abbia un ruolo nel sostenere il valore economico percepito e la distintività di Club del Sole. I risultati sono stati molto positivi, registrando un’elevata soddisfazione dei clienti per i 3 villaggi. Anche il posizionamento di prezzo sembra essere in linea con l’esperienza vissuta dal target, che ha percepito come innovativo e distintivo (per l’89% del campione) il posizionamento dei villaggi premium.

La ricerca evidenzia che, nonostante il difficile momento storico in atto, i viaggi sono in risalita e che addirittura la permanenza media dell’ultima vacanza degli italiani nel 2022 si avvicina alla durata della vacanza principale del pre-pandemia. In questo quadro generale di ripresa del mondo dei viaggi, e in particolare del turismo open air, a fare da protagonista è sicuramente il mondo dell’online: il 53% degli utenti, infatti, ha usato solo questo canale nella ricerca di informazioni e per lasciarsi ispirare nelle proprie scelte di viaggio, mentre solo il 7% ha usato il canale offline e il 31% invece ha usato entrambi. In merito al turismo open air, focus primario per il Gruppo, sul totale del campione di intervistati, il 21% degli utenti ha dichiarato di usare i social network e le piattaforme video in fase di ispirazione.
Conferma queste evidenze anche la ricerca condotta internamente da Club del Sole. Dall’indagine, infatti, emerge che il 24% dei clienti Club del Sole è entrato in contatto con il brand dai social network e che nel 2022 sono state oltre 6 milioni di visite registrate sui siti del gruppo, 1 milione in più rispetto al 2021. Inoltre, sempre nel 2022 sono stati oltre 500.000 i contatti acquisiti digitalmente e profilati in Database, mentre nel 2021 erano stati 350.000. Da una survey di Customer Satisfaction svolta su un campione di clienti di Club del Sole, il 56% ha dichiarato di aver conosciuto il gruppo e i suoi servizi tramite il web.

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