Cresce l'interesse per l'Australia. Uno studio condotto da Tourism Australia ha rivelato che 7 persone su 10 (72%), tra i partecipanti al concorso 'Best Jobs in the World', stanno progettando di richiedere un 'working holiday visa australiano' e 4 su 10 (39%) stanno prendendo in considerazione l’ipotesi di effettuare un’esperienza di vacanza-lavoro nei prossimi 6 mesi. Al sondaggio online hanno risposto quasi 15.000 persone tra coloro che hanno partecipato al concorso internazionale, che ha lo scopo di incoraggiare un numero maggiore di giovani a visitare l’Australia con il programma Working Holiday Maker (WHM).
Per Andrew McEvoy, managing director di Tourism Australia, i risultati dimostrano che il concorso 'Best Jobs in the World', oltre che ad avere un impatto positivo nel promuovere l’Australia come meta di vacanza, ha anche accresciuto l’interesse nel programma Working Holiday Maker australiano.
Otto persone su 10 (81%) hanno detto di aver già discusso con amici e familiari della possibilità di scegliere l’Australia come destinazione lavorativa, come conseguenza del concorso 'Best Jobs'. Il 78% di persone ha affermato di aver già considerato l’Australia come destinazione per una vacanza-lavoro e, tra questi, il 77% dice di aver suggerito l’Australia ad altre persone come destinazione per una vacanza lavoro. Sei su 10 (61%) hanno dichiarato di aver già visitato il sito dell’Immigrazione australiana (www.immi.gov.au) per informazioni sul programma Working Holiday Maker dell’Australia.