I due incidenti alle navi da crociera Costa hanno frenato, come era prevedibile, le prenotazioni. Secondo le stime di Roberto Corbella, presidente di Astoi, il calo si aggira tra il 15 e il 22%. "Ma la situazione – sottolinea Corbella – potrebbe ancora risollevarsi, se si facesse chiarezza al più presto su entrambi gli incidenti".
In tema di crociere coesistono, afferma il presidente dell'Astoi, "due atteggiamenti: da una parte i crocieristi esperti, che tendono comunque a confermare la propria fiducia a questo tipo di vacanza, e quelli alla loro prima esperienza, che aspettano per vedere l'evolversi della situazione". Secondo Corbella nel 2012 potrà pesare significativamente il fenomeno del 'sottodata', "anche se nelle crociere di solito si prenota per tempo anche per conseguire risparmi sostanziosi". Tuttavia, aggiunge, "se le inchieste dovessero finire entro marzo ritengo possibile bissare il numero di partenze dell'anno scorso; se invece dovesse ritardare, allora credo che una ripresa delle prenotazioni possa avvenire in tempi medio-brevi". Tra l'altro, conclude, "i due incidenti sono avvenuti anche in un momento delicato per le partenze, visto che nei primi mesi dell'anno sono molte le prenotazioni fatte in vista della Pasqua o di inizio estate".