Una folla di cacciatori di turisti si assiepa sulla spianata delle Piramidi a Giza custodite dalla meravigliosa Sfinge. Tutti in attesa di quei pochi turisti che arrivano ogni giorno. Nelle ultime settimane l'afflusso di visitatori è crollato, "ne vediamo 20-30 al giorno", spiegano i venditori che hanno abbassato, anche vertiginosamente, i prezzi di souvenir e foto ricordo.
"Oggi sta andando bene – racconta un altro – nelle ultime due settimane arrivano si e no venti persone. Nessun americano, pochi europei. Molti di noi sono rimasti a casa, tanto non si fanno soldi. Ma noi dobbiamo mangiare, veniamo lo stesso". Arrivano due pullman, carichi di turisti indonesiani: "Con gli asiatici c'è poco da fare, hanno le guide delle agenzie turistiche, per vendere qualcosa devi sperare che chi li scorta sia tuo cugino".