All'Enit servono dirigenti per le sedi estere. La richiesta, al termine del cda dell'Agenzia nazionale del turismo, arriva dal neopresidente, Pier Luigi Celli, che rende così nota la posizione dello stesso consiglio di amministrazione. L'Enit infatti è già largamente al di sotto dei numeri e dei costi previsti (dall'art. 2 del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95) e per raggiungere gli obiettivi istituzionalmente assegnati sono necessarie risorse dirigenziali per presidiare le sedi estere strategiche. Celli fa inoltre sapere che è stata avviata la procedura per il conferimento dell'incarico di direttore generale e che il cda ha approvato le modifiche al testo del regolamento relativo all'assetto interno dell'Agenzia, introducendo – senza oneri aggiuntivi a carico – la figura di un vicedirettore generale per il coordinamento della rete estera. Le proposte sono state inviate all'approvazione delle Autorità Vigilanti.