“Trasparenza e sicurezza, in Italia porte aperte ai turisti spagnoli”. Ad assicurarlo è stato l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Riccardo Guariglia, aprendo a Madrid il webinar organizzato dall’Enit nel contesto delle iniziative realizzate dal Sistema Italia in Spagna a sostegno della ripresa dei flussi turistici verso l’Italia. “Tra i Paesi europei, Spagna e Italia sono quelli che per primi in occidente sono stati colpiti dalla crisi sanitaria – ha ricordato l’Ambasciatore – La nostra risposta, pur con le difficoltà e le sofferenze affrontate, è stato un esempio per l’Europa e per il resto del mondo. Italia e Spagna condividono ora un interesse vitale nell’assicurare una ripresa rapida e ordinata dei flussi turistici europei e internazionali. Per questo, i nostri Governi sono stati impegnati ai massimi livelli con la Commissione europea per assicurare una riapertura dei confini interni all’UE che evitasse discriminazioni. E così è stato”.
All’evento hanno aderito 12 regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto) ed hanno partecipato un centinaio tra tour operator, agenzie di viaggio, associazioni di settore ed operatori specializzati. “La riapertura ai turisti, locali e stranieri, è avvenuta nei nostri Paesi grazie anche alla capacità di produrre e condividere dati oggettivi e trasparenti per dimostrare che abbiamo indici di contagio che sono ormai in linea, se non a volte inferiori, a quelli di molti Paesi europei – ha aggiunto Guariglia – Da parte italiana abbiamo pubblicato le linee guida per la riapertura delle attività turistiche, che abbiamo diffuso alle Autorità e agli operatori spagnoli per far sapere che gli standard di sicurezza che abbiamo adottato sono i più alti. Siamo inoltre impegnati per condividere dati trasparenti e aggiornati sull’andamento dei contagi in tutto il territorio italiano”.