Enit ed Embratur saranno i bracci operativi della sinergia avviata da Italia e il Brasile nel campo del turismo. Un primo incontro tra una delegazione brasiliana, guidata dal ministro del Turismo, Luiz Eduardo Pereira Barretto Filho, e il presidente dell'Enit, Matteo Marzotto, si è già avuto nella sede dell'Agenzia. Una riunione in cui sono state gettate le basi per la definizione di un'agenda comune che punta ad un raccordo tra i due Enti, in primis, per il coordinamento dell'attività per favorire il brand turistico di entrambi i Paesi e migliorare le opportunità di scambio.
"I punti di forza dell'ospitalità italiana sono legati al grande fascino del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, all'enogastronomia ed ai legami storico-culturali che uniscono il Brasile all'Italia: sono circa 30 milioni i brasiliani di origine italiana – ha detto Marzotto – e la partecipazione alle manifestazioni costituisce un elemento qualificante dell'attività dell'Enit sia in chiave promozionale, che sotto l'aspetto della commercializzazione".
Dal canto suo il ministro del Turismo Brasiliano, ricordando che il 2011 sarà l'anno dell'Italia in Brasile, ha reso noto "che è in fase di definizione un articolato programma di iniziative e manifestazioni culturali, da cui si attende un significativo incremento dei flussi turistici".