341 espositori di cui 258 internazionali e 83 italiani, 1.300 operatori registrati, 3.500 biglietti da visita scambiati, più di 7.000 visite da 57 Paesi in rappresentanza dei cinque continenti, tra cui Usa, Germania, Svizzera, India, Corea, Regno Unito, Russia, Francia, Brasile, Giappone, Cina, Emirati Arabi, Australia, Canada. E' il bilancio della prima edizione del Virtual Travel Market lanciato dall'Enit Agenzia, quale novità a livello mondiale, come nuovo strumento di promozione turistica al servizio degli operatori di settore.
"L'apertura a una piattaforma dinamica interamente basata su internet, integrata con strumenti di comunicazione in tempo reale e con modalità di accesso ed interazione simili a di quelle di una fiera fisica – ha sottolineato Matteo Marzotto, presidente dell'ENIT a chiusura della Fiera Virtuale – è stata una intuizione che ha permesso all'Enit di dotarsi di uno strumento permanente per la promozione efficace e capillare del brand Italia, mettendo in campo una tra le azioni di rinnovamento dell'attività dell'Agenzia".
Soddisfatto anche Paolo Rubini, direttore generale dell'Enit: "abbiamo fortemente voluto il Virtual Travel Market, che non può e non deve sostituire le fiere tradizionali ma semplicemente aggiunge ulteriori strumenti al raggiungimento dei risultati promozionali e commerciali perseguiti dalle imprese turistiche, moltiplicando le opportunità di incontri b2b. Inoltre, abbiamo consentito una visibilità internazionale a tutta una serie di piccole imprese turistiche ma con forti potenzialità attrattive per segmenti turistici di nicchia, offrendo alle piccole aziende, alle piccole agenzie e tour operator, spesso per la prima volta, una finestra sul mercato turistico internazionale, per sviluppare i confini delle loro attività con un investimento accessibile a tutte le tipologie di operatore turistico. Abbiamo avuto i riscontri positivi che ci aspettavamo e dall'11 al 14 ottobre si replica l'appuntamento sempre sul sito del Virtual Travel Market".
Positivo anche il commento di Marco Merciai, direttore del Virtual Travel Market: "i feed-back degli operatori sono stati estremamente positivi, sia in termini di contatti di lavoro durante il periodo della manifestazione ma anche in termini di incremento delle visite diretti ai siti internet delle proprie strutture, con aumenti che hanno raggiunto anche le 10 volte rispetto al consueto traffico web giornaliero, che si è anche tradotto in un immediato incremento delle prenotazioni e delle vendite. Dalle nostre rilevazioni della customer satisfaction dei partecipanti, abbiamo inoltre individuato interessanti miglioramenti ed innovazioni da introdurre già a partire dalla prossima edizione di ottobre, in aggiunta a quelle da noi già programmate".