Crollo del traffico e delle presenze turistiche? Ma quando mai. Autostrade per l'Italia rinnega i dati diffusi negli ultimi giorni dalle associazioni di categoria che parlano di un forte calo del turismo estivo e precisa che "nella settimana dal 30 luglio al 5 agosto sono stati percorsi sulla rete autostradale della società 1.144 milioni di chilometri, con una differenza rispetto all'omologo periodo del 2011 pari a -4,7%". "Il dato appare, dunque – sostiene Autostrade – nettamente migliore rispetto al calo complessivo del traffico registrato nel primo semestre del 2012, che è stato pari a -8%".
Anche per l'Anas il flusso di autoveicoli è stato più sostenuto rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso per circa il 4%, soprattutto verso i valichi di frontiera e le località turistiche del Sud. "Le strade statali e le autostrade della rete Anas – spiega l'amministratore unico della società Pietro Ciucci – sono state utilizzate in misura maggiore per l'esodo rispetto al passato e le previsioni con il 'bollino nero', per la giornata di sabato, e il 'bollino rosso', nella giornata di domenica e venerdì pomeriggio, sono state rispettate".
Precisazioni che hanno sollecitato la replica di Federalberghi, che nei giorni scorsi aveva segnalato un calo del 22% del giro d'affari dell'estate, con un -29,5% di partenze nel solo mese di agosto.
"Ad Autostrade – ha tenuto a precisare il presidente dell'organizzazione Bernabò Bocca – ricordo che il calo delle presenze turistiche è molto forte quest'anno; tra l'altro Autostrade mette insieme le pere con le mele, visto che noi ci occupiamo di turismo e misuriamo le persone che almeno per una notte dormono fuori casa e loro invece i flussi sulle loro vie di comunicazione".