La crisi e la crescente disoccupazione non scoraggia gli spagnoli dalla voglia di fare un viaggio. L'80% farà comunque le vacanze estive, magari riducendo il budget (30%) o il periodo (da due a una settimana), oppure scegliendo località più vicine. Lo rivela uno studio sulle prenotazioni condotto dal portale TripAdvisor secondo cui il 43% degli spagnoli ha messo in bilancio una spesa compresa tra i 500 e i 1.500 euro, il 28% tra i 1.500 e i 3.000 euro e il restante cifre superiori. Oltre la metà ha dichiarato di essere disponibile a modificare la destinazione qualora dovesse trovare offerte più vantaggiose. Il 60% sceglierà la Spagna – Andalusia, Isole Canarie e Catalogna le mete più gettonate – mentre per chi andrà all'estero le nazioni privilegiate sono, nell'ordine: Francia, Italia, Regno Unito, Messico, Repubblica Dominicana e Brasile.