È boom per il whale watching. In tutto il mondo l'osservazione delle balene attira tra 9 e 11 milioni di utenti l'anno, con un giro d'affari fra un miliardo e un miliardo e mezzo di dollari l'anno. Secondo Greenpeace, in Norvegia nel 2008 i turisti che sono andati a fare whale watching hanno speso oltre 4 miliardi di dollari. In Islanda, la stima del 2007 era di un incasso tra 20 e 40 milioni di dollari all'anno. Sarebbero almeno 492 comunità in 87 paesi ad organizzare attività turistiche che vedono protagoniste delfini e balene. Anche l'Italia ha visto negli ultimi anni un boom di appassionati di delfini e balene, grazie soprattutto all' istituzione dell'area marina del Santuario dei Cetacei, nel bacino corso-ligure-provenzale. "In pochi anni – spiega Roberta Trucchi, biologa del Wwf sul sito internet – i turisti che osservano i cetacei in questa zona sono raddoppiati, passando da 1.500 del 2001 ai 3.000 del 2005".