L'obiettivo è portare un milione di turisti in Etiopia entro il 2020, ovvero raddoppiare gli arrivi attuali. Il ministro della Cultura e del Turismo, Mohamud Dirir, ha infatti ufficializzato che nel 2009 sono state registrate 412.341 presenze, con un apporto in valuta pari a 211,5 milioni di dollari. E così ora il Paese prepara una strategia ad hoc basata sulla presenza dei suoi numerosi siti turistici, otto dei quali inseriti nella lista del Patrimonio mondiale dell'Unesco. "Il governo – ha detto Dirir, – ha dato un'attenzione particolare al settore turistico privato e il numero degli alberghi e delle agenzie di viaggio non fa che crescere". Il comparto si avvale anche del sostegno della Banca mondiale che nel 2009 ha sbloccato 35 milioni di dollari per il rilancio del settore.