Potrebbe essere la nuova gallina dalle uova d'oro per il comparto turistico l'Expo 2015 di Milano. Secondo i dati diffusi dalla Uvet Amex, in apertura della decima edizione del BizTravel Forum 2012, dalla manifestazione si attendono ritorni economici per 40,6 miliardi di euro e, di questi, una cifra variabile fra 6 e 9 miliardi riguarderà direttamente il settore del turismo.
Per l'Expo, afferma il presidente del gruppo Uvet, Luca Patané, "tredici milioni e mezzo di persone dovrebbero arrivare dalla nostra stessa penisola, 6 milioni dall'Unione Europa e più di un milione e mezzo dal resto del mondo. E' ovvio che non si possono spostare tutte queste persone verso l'Expo come fossero dei birilli, e va tenuto in considerazione anche il limite oggettivo della capacità ricettiva: 342 mila posti letto nella regione e 4,7 milioni in Italia. Ecco perché – conclude Patané – operatori e distributori del turismo sono chiamati a costruire, di concerto con le istituzionali locali e gli operatori del settore, un'offerta turistica in grado di convogliare quei flussi necessari a coprire il 'fabbisogno' dell'Expo".