Sarà anche colpa della crisi, quello che certo, comunque, è che in Francia il numero di turisti stranieri a febbraio è calato del 20% rispetto all’anno precedente. Secondo uno studio dell’Insee, l’istituto francese di statistica, il numero di pernottamenti totali negli alberghi è sceso del 10,7% mentre la presenza dei turisti italiani è calata del 14,6% e quella degli inglesi del 24%. Ma il dato più grave è quello secondo cui il crollo dovrebbe accelerare in marzo, in base ai primi dati provvisori”. Un tale crollo rischia di ostacolare le ambizioni della Francia: all’inizio del 2008, Luc Chatel, allora segretario di stato al turismo, aveva fissato come obiettivo da raggiungere 100 milioni di visitatori nel 2015, ossia una crescita del 2,8% all’anno. Ma il 2008 si è concluso con 79,3 milioni di turisti stranieri, il 3% in meno del 2007.