"Vediamo con favore il fatto che il consiglio dei ministri adotti una serie di provvedimenti per il turismo. Rimaniamo però in attesa del padre di tutti i provvedimenti: il regolamento di indirizzo sulla tassa di soggiorno". A sostenerlo è il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, dopo le misure e sul settore approvate dal consiglio dei ministri. "Su questo regolamento – spiega Bocca – c'é attesa da tutte le imprese ricettive. Deve essere approvato entro la fine di maggio dalla Conferenza Unificata e quindi speravamo venisse varato oggi dal consiglio dei ministri. Serve infatti un atto che disciplini la modalità di riscossione e soprattutto di spesa degli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno che altrimenti si disperdono in mille rivoli".
Per quanto riguarda i distretti balneari varati oggi dal governo, Bocca spiega che si tratta di un provvedimento per snellire la burocrazia. "Il nostro settore balneare è il più esposto alla concorrenza internazionale e sul fatto che fosse necessario un intervento specifico non c'erano dubbi. In sostanza non si tratta di incentivi ma dell'istituzione di zone a burocrazia zero, che riguardano tutte le imprese".