“È un preoccupante impoverimento della spesa turistica quello che si registra nel corso del trimestre invernale, pur in presenza di un aumento tangibile del numero di italiani che hanno effettuato vacanze sulla neve, grazie anche all’ottimo innevamento naturale presente in tutte le località sciistiche e ad una politica tariffaria notevolmente al ribasso praticata dalle strutture ricettive”. Così Bernabò Bocca, presidente Federalberghi-Confturismo, commenta il consuntivo delle settimane bianche e week end sulla neve presentato a Napoli in apertura della 59^ Assemblea Generale Ordinaria che oggi e domani la Federazione terrà nel capoluogo campano. “Un impoverimento che è diretta conseguenza della recessione in atto e preoccupa in prospettiva non poco – prosegue Bocca – in quanto se anche i prossimi appuntamenti turistici, primo dei quali le vacanze pasquali, dovessero confermare una tale tendenza, preluderebbe ad un forte ridimensionamento occupazionale, indispensabile per far quadrare i conti delle imprese ricettive ed consentirne la sopravvivenza. Da tempo ormai andiamo stigmatizzando il rischio occupazione nel turismo italiano – aggiunge il presidente – ed a questo punto l’emergenza va inquadrata ed affrontata in tutta la sua interezza e complessità. Occorre, quindi, – propone Bocca – che il governo istituisca a Palazzo Chigi un tavolo tecnico imprese-sindacati volto a definire strumenti indispensabili per frenare l’emorragia di lavoratori che comincia a profilarsi sempre più consistente”.