Garavaglia: assumere stranieri per estate e recuperare livelli 2019

“I primi dati sulla stagione estiva sono assolutamente positivi tanto che noi ci siamo dati un obiettivo ambizioso, quello di recuperare i livelli del 2019 già da quest’anno. Lo ammetto, è un obiettivo ambizioso, ma l’asticella la devi mettere in alto: se poi non ci arrivi, basta che ti ci avvicini”. Ad affermarlo il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, in un colloquio con Repubblica.
“Il rischio emerso nelle ultime settimane è però che le strutture non riescano a far fronte ai flussi in crescita per la difficoltà di trovare lavoratori. Questa criticità l’abbiamo già sperimentata in montagna nell’inverno appena finito e il problema sarà ancora più forte nella prossima estate”, afferma Garavaglia, aggiungendo che è anche per questo che il governo ha deciso di prorogare il decreto flussi al 30 settembre”. Ma la proroga potrebbe non essere sufficiente: secondo il ministro del Turismo nell’immediato va aumentato il contingente ammesso, anche se questo dovesse significare fare ricorso a un nuovo decreto flussi:
“Dovremo prendere degli stranieri altrimenti avremo problemi di personale per la stagione – prosegue – Se mancano 300 mila, 350 mila lavoratori, e hai tanti disoccupati c’è qualcosa che non funziona. E non sto parlando solo del reddito di cittadinanza, ma dell’insieme delle regole che vanno valutate. Bisogna sedersi intorno a un tavolo e spulciare i singoli temi, i singoli problemi, per vedere di trovare le modalità giuste per fare incontrare domanda e offerta di lavoro”.
Per garantire poi al settore maggiore professionalità, e assicurare ai lavoratori periodi di formazione nei momenti morti, che potrebbero anche tradursi in opportunità di carriera, Garavaglia pensa all’utilizzo del Fondo Nuove Competenze: “Ha risorse importanti nell’ordine di centinaia di migliaia di euro – ricorda che a mio avviso dovrebbero essere dedicate specificamente al turismo, per formare velocemente le figure che mancano”, conclude il ministro.

editore:

This website uses cookies.