Il governo presenterà "a fine anno" un piano turistico nazionale per il rilancio del settore, finora considerato la Cenerentola dell'economia". Lo ha annunciato il ministro del Turismo, Piero Gnudi, all'assemblea di Confesercenti. "Dobbiamo avere una politica del turismo per l' intero Paese",ha detto, abbandonando a logica della promozione delle singole Regioni. "Oggi che i flussi turistici vengono da zone in cui a malapena si conosce l'Italia, dobbiamo promuovere il 'marchio Italia' se non il marchio Europa".
Le potenzialità del settore per la crescita, secondo il ministro Gnudi, sono "enormi". "Se avessimo nvestito un decimo di quanto abbiamo investito nel Sud nel turismo, la situazione sarebbe oggi molto diversa", ha osservato Gnudi, che ha poi citato l'esempio della "Spagna del Sud, che è cambiata normemente" grazie allo sviluppo turistico". Il piano nazionale sarà incentrato "non solo sulla promozione ma anche sulla formazione". Secondo il ministro, è "un programma complesso che non si fa in un anno ma forse in dieci", ha concluso.