Human Company lancia il nuovo brand HU Openair

Human Company, gruppo fiorentino leader in Italia nell’ospitalità all’aria aperta, si prepara a lanciare a inizio del 2022 il nuovo marchio HU Openair, che racconterà in un modo inedito l’ecosistema di strutture outdoor.
Il nuovo brand nasce da un processo di sintesi che trasforma Human semplicemente in Hu (si legge come ‘you’), per portare la persona nella sua essenza al centro del proprio universo open air. Il Gruppo Human Company si concentra così su quello che è il cuore del suo business: l’hospitality all’aria aperta, per dare ancora più forza al proprio portafoglio di destinazioni e valore al tempo di chi sceglie le strutture HU Openair, arricchendole di offerte e servizi a misura di persona.

Dal Veneto al Lazio, passando per le coste e le colline della Toscana, fino alle più belle città d’arte d’Italia e al cuore dell’Europa: l’universo di HU Openair non è una semplice meta ma tante destinazioni da vivere dentro e fuori i village e i camping in town. Intrecciando attenzione e cura verso l’ospite, costante miglioramento della qualità dei servizi, sostenibilità ambientale e legame con il territorio, l’ospitalità firmata Human Company è in grado di trasformare il soggiorno all’aria aperta in un’esperienza ogni volta unica.

Con il lancio del brand, Human Company mira anche a un nuovo racconto dell’open air, per intercettare nuovi target di riferimento e promuovere le vacanze outdoor anche tra i nuovi segmenti di domanda in espansione. Non solo. Con HU Openair il gruppo inizia anche un processo di coinvolgimento attivo del pubblico per la costruzione del villaggio del futuro, partendo già dal nuovo sito. Il portale avrà una sezione dedicata, uno spazio aperto a chiunque, clienti e non, dove condividere suggerimenti, idee, desiderata per intraprendere un percorso partecipativo di costruzione del villaggio ideale.

“Da fine luglio i numeri del comparto open air di Human Company – composto a oggi da sette village, sei in Italia tra Toscana, Veneto e Lazio e uno in Lussemburgo e da tre camping in town, i campeggi urbani alle porte di Firenze, Roma e Venezia – sono aumentati in maniera esponenziale: ad agosto il fatturato è cresciuto del 20% rispetto al 2019, nonostante una stagione partita molto in ritardo con maggio e giugno sottotono. Merito anche dell’inaugurazione del Montescudaio Village, il nuovo village alle porte dell’omonimo borgo in Val di Cecina, che ha registrato sin da subito ottime performance. In termini di presenze il mercato italiano anche quest’anno si è riconfermato in prima posizione con una quota superiore al 40% pari a una crescita del +8% rispetto all’anno scorso, a cui si affianca il ritorno dei principali mercati esteri di riferimento: olandesi (+40% sul 2020), tedeschi (+ 119% sul 2020) e polacchi (+223% sul 2020). A dare fiducia anche una buona tenuta dell’autunno, con la ripresa dei gruppi scolastici e il ritorno dei turisti nelle città d’arte. Sommando questi elementi Human Company può guardare al futuro con cauto ottimismo e pensare a un 2022 più “new normal”.

huopenair.com

humancompany.com

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