Immacolata, Adoc: niente viaggi per 96% italiani

Pileri: caro benzina e prezzi alti inducono italiani in partenza a preferire capitali europee

Ponte dell'Immacolata a casa per il 96% degli italiani. Solo 4 su 100 (circa due milioni di persone, l'1% in meno rispetto allo scorso anno) si metteranno in viaggio. E' il risultato di un'indagine dell'Adoc, secondo la quale il 49% degli italiani non si sposterà per tutto il periodo delle feste natalizie. "Le cause – commenta Carlo Pileri, presidente dell'associazione – sono l'inflazione in aumento costante, le tredicesime bloccate per il pagamento di debiti e tasse e il caro benzina. In queste condizioni progettare un viaggio, anche breve ed entro i confini nazionali, è impensabile. Meglio andare nelle capitali d'Europa, dato che i costi di viaggio sono uguali o addirittura inferiori a quelli sostenuti per viaggiare in Italia".
E quello che ormai è alle porte sarà il Natale della ‘vacanza-weekend'. "Data la riduzione dei giorni a disposizione per le vacanze a causa del carovita – spiega Pileri – il 22% de chi farà le valigie potrà godersi solo un weekend in Italia mentre il 18% andrà all'estero". Le mete preferite restano le località di montagna (61%). Inoltre solo il 3% spenderà più di mille euro mentre la struttura ricettiva preferita rimane l'albergo, incalzato dall'agriturismo.

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