Visti più facili per i turisti stranieri che viaggiano in India e in Asia. Il governo di New Delhi ha deciso di abolire la norma che richiedeva un intervallo minimo di due mesi tra due ingressi consecutivi nel Paese asiatico. La restrizione era stata imposta nel novembre del 2009 nell'ambito di misure anti terrorismo in seguito alle stragi di Mumbai, ma era stata criticata dai tour operator come una pesante limitazione alla libertà di circolazione nella regione. Secondo il Times of India, la norma ha causato danni all'industria turistica. Nel 2011 la quota di arrivi di stranieri dall'estero è cresciuta solo dello 0,64%.