Italia e Grecia insieme per diventare punti di riferimento del turismo culturale in Europa. L’idea è stata lanciata nel corso di una conferenza organizzata dall’Istituto di Cultura italiano ad Atene. “Negli ultimi anni i flussi turistici – ha ricordato l’ambasciatore d’Italia in Grecia Gianpaolo Scarante – si stiano evolvendo, per questo c’è la necessità di diversificare l’offerta turistica e di arricchirla con contenuti culturali e itinerari alternativi”. Fabio Zecchin responsabile a Brussels dell’Associazione Ville Venete, ha invece parlato dell’importanza della promozione di progetti turistici comuni tra Italia e Grecia e di sinergie tra Regioni e governi: “E’ indispensabile ha detto – che i cittadini si facciano promotori delle proprie istanze presso i loro rappresentanti al Parlamento europeo più sensibili al problema per poter attingere ai fondi strutturali destinati dall’Ue allo sviluppo del settore”. Durante i lavori sono stati presentati anche due progetti europei di turismo per la valorizzazione dei beni culturali e ambientali sulle Ville Venete, il progetto Viven Open Net e il progetto Villas. Il primo è un’azione cofinanziata dall’Ue per la creazione di un portale internet per la ricerca e l’approfondimento delle risorse culturali-turistiche legate alle Ville Venete (villevenete.net); il secondo è un progetto di ricerca e valutazione per analizzare prima di tutto lo stato d’uso attuale delle dimore storiche in relazione al loro livello di conservazione e quindi definire gli strumenti e i metodi per il loro riutilizzo.