Gli italiani, insieme agli spagnoli e, a sorpresa, ai norvegesi, sono i più disposti a mentire in albergo per trarre qualche vantaggio. Secondo uno studio di Hotels.com (realizzato su circa 2 mila viaggiatori europei), il 26% dei nostri connazionali avrebbe usato più di un trucchetto in albergo pur di poter usufruire di qualche benefit in più, il tutto motivato "dal costo eccessivo delle vacanze". Di stampo diverso sarebbero al contrario i danesi e i tedeschi, la stragrande maggioranza dei quali (rispettivamente l'86 e il 75%) avrebbe spiegato che non riuscirebbe mai a mentire per ottenere vantaggi e servizi gratis.
Ma quali sono le tecniche che si adottano più di frequente? Secondo Hotels.com la più utilizzata in generale è lamentarsi per un cattivo servizio e quindi chiedere uno sconto 'riparatore', metodo utilizzato soprattutto dai norvegesi. Gli spagnoli invece preferiscono buttarsi sul minibar, consumare i drink e riempire le bottigliette d'acqua perché lo staff non se ne accorga. In generale però tutti i turisti europei, soprattutto gli italiani e i francesi, preferiscono approfittare delle sviste al check-out. I norvegesi (33% degli intervistati) non riescono a resistere alla tentazione di portarsi a casa i prodotti di cortesia degli hotel, arrivando a far man bassa anche di vestaglie e asciugamani, al pari di svedesi e irlandesi. Infine, altra tecnica utilizzata per strappare servizi gratis agli hotel è fingere di essere in luna di miele: molte strutture infatti riservano ai neosposi un trattamento speciale e sconti vantaggiosi.