Kenya, norme più severe per le guide turistiche

Ingresso vietato in riserve naturali alle guide che non rispettano l’ambiente e senza formazione

Sulla scia della Tanzania, anche il Kenya ha deciso di rendere la vita più difficile a chi si improvvisa guida turistica. Il paese africano ha infatti varato una normativa che intende bloccare l'imperversare, in parchi e riserve naturali, di guide turistiche e accompagnatori improvvisati, sia kenyani sia stranieri, senza un'adeguata formazione professione e non rispettosi dell'ambiente. L'entrata in vigore della normativa, accolta con soddisfazione dagli operatori turistici kenyani, è stata annunciata dal segretario permanente del ministero del Turismo, Leah Adda Gwiyo. Una legge dello stesso tenore fu varata dalla Tanzania un anno fa: da novembre 2009 è vietato l'ingresso nelle aree protette agli operatori turistici non iscritti all'albo professionale.

 

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