La crisi c’è ma il 48% degli italiani viaggerà lo stesso

Secondo sondaggio di HolidayCheck solo 15% rinuncerà a partire

Nonostante la crisi economica, solo il 15% degli italiani modificherà le proprie abitudini di viaggio per il 2009. E’ quanto emerge da un sondaggio di Holidaycheck, portale d’opinione su viaggi e vacanze, che ha chiesto agli italiani se questa congiuntura economica comporterà scelte di viaggio diverse rispetto all’anno precedente. Ebbene, in base ai risultati emersi, il 47,8% dei vacanzieri continuerà a seguire i propri progetti, non badando in maniera particolare alle spese o cambiando destinazione e programma. Il budget per le vacanze rimane sacro ed intoccabile, così come le ferie stesse. Il 15,5% degli intervistati, invece, sente la crisi economica e si concederà qualche gite fuori porta nei week-end. Tra questi due estremi, però, si collocano soluzioni intermedie: il 16,2% degli italiani non rinuncerà alle vacanze, semplicemente ne farà di meno. Per l’11,1% il compromesso risiede nella durata: vacanze sì, ma per un lasso di tempo più breve. Infine, per il 9,4% degli intervistati, la soluzione per far fronte alla crisi economica senza rinunciare a viaggiare, risiede nello scegliere mete più vicine.
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