Al termine delle vacanze torna puntuale la sindrome da fine estate che colpisce tre turisti europei su quattro: il 27% dei viaggiatori italiani, il 20% degli spagnoli, il 10% dei tedeschi ed il 36% dei francesi ne soffre abitualmente, mentre un viaggiatore europeo su due soffre dal mal da rientro solo di tanto in tanto. Così, l’unico rimedio, per 3 turisti europei su 4, è tenersi occupati progettando il prossimo viaggio.
Sono i risultati emersi da un sondaggio condotto da TripAdvisor su quasi 3.000 turisti europei, dei quali 600 italiani. I viaggiatori europei al rientro dalle vacanze sembrano davvero lontani dalla perfetta forma psico-fisica: i più tristi sono gli inglesi (42%), seguiti dagli spagnoli (27%), dagli italiani (25%), dai francesi (23%) e dai tedeschi (11%). La palma d’oro per la stanchezza va però agli spagnoli, in assoluto i vacanzieri più stanchi dopo il ritorno a casa (36%). Nonostante la generale demotivazione post-vacanze, più di 3 turisti europei su 4 si recano al lavoro senza mettere in campo escamotage. Il 93% dei turisti italiani rispondenti alla survey non si sono mai finti malati per non andare al lavoro. Un po’ meno onesti rispetto ai turisti europei sono i turisti inglesi, che hanno approfittato di questa scusa nel 12% dei casi, seguiti dagli spagnoli (10%). Spendere più soldi del solito per togliersi qualche provvidenziale sfizio sembra invece essere l’ultimo rifugio anti-malinconia per il 21% dei turisti spagnoli – i più spendaccioni fra i rispondenti europei – seguiti dagli inglesi (12%), dagli italiani (11%), dai tedeschi (5%) e dai più risparmiosi francesi (4%).
Sono i risultati emersi da un sondaggio condotto da TripAdvisor su quasi 3.000 turisti europei, dei quali 600 italiani. I viaggiatori europei al rientro dalle vacanze sembrano davvero lontani dalla perfetta forma psico-fisica: i più tristi sono gli inglesi (42%), seguiti dagli spagnoli (27%), dagli italiani (25%), dai francesi (23%) e dai tedeschi (11%). La palma d’oro per la stanchezza va però agli spagnoli, in assoluto i vacanzieri più stanchi dopo il ritorno a casa (36%). Nonostante la generale demotivazione post-vacanze, più di 3 turisti europei su 4 si recano al lavoro senza mettere in campo escamotage. Il 93% dei turisti italiani rispondenti alla survey non si sono mai finti malati per non andare al lavoro. Un po’ meno onesti rispetto ai turisti europei sono i turisti inglesi, che hanno approfittato di questa scusa nel 12% dei casi, seguiti dagli spagnoli (10%). Spendere più soldi del solito per togliersi qualche provvidenziale sfizio sembra invece essere l’ultimo rifugio anti-malinconia per il 21% dei turisti spagnoli – i più spendaccioni fra i rispondenti europei – seguiti dagli inglesi (12%), dagli italiani (11%), dai tedeschi (5%) e dai più risparmiosi francesi (4%).