L’estate 2024 è sempre più vicina ed è giunto il momento di prenotare le proprie vacanze. Ma come scegliere la destinazione più in linea con la propria idea di viaggio e più adatta alla propria personalità? Per aiutare i giovani viaggiatori – precisamente Generazione Z e Millennials – a districarsi tra le diverse opportunità, Utravel ha ingaggiato direttamente la propria community somministrando una survey sia a chi ha già viaggiato con la realtà, sia a chi avrebbe intenzione di farlo. L’obiettivo? Capire il sentiment dei viaggiatori nei confronti delle mete già esistenti e scoprire quali sarebbero le destinazioni più apprezzate se venissero introdotte nel catalogo Utravel.
La survey, che ha visto coinvolte 1200 persone principalmente di sesso femminile e con un’età media di 26,5 anni, hanno permesso di individuare gli elementi di viaggio che influiscono maggiormente nella scelta di una destinazione. A partire dalle preferenze espresse da GenZ e Millennials riguardanti la tipologia di viaggio e i fattori cruciali che lo rendono unico e adatto alla propria personalità, Utravel ha costruito il profilo di quattro Travel Personas, ossia tipologie di viaggiatori accomunati dalle stesse aspettative, gli stessi desideri e le stesse esigenze di viaggio in cui potersi riconoscere e, perché no, anche prendere spunto per l’estate in arrivo.
L’esploratore
Chiamato anche “l’avventuriero”, l’esploratore è il tipico viaggiatore attratto dalla natura e dall’avventura, sempre alla ricerca di esperienze uniche e itineranti. Chi si rivede in questa tipologia desidera un ritmo di viaggio serrato e ad alta intensità, e rimane ammaliato da posti lontani, affascinanti e da panorami naturali dall’effetto wow. Per l’esploratore le mete perfette non possono che essere il Marocco, dove poter attraversare la Valle di Ourika – sede di numerosi villaggi berberi -, l’Islanda, dove poter ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale, il Kenya, in cui godersi il safari, ma anche posti lontani come l’Indonesia e il Giappone, dove si può ammirare (in stagione) la fioritura dei ciliegi e apprezzare usi e costumi millenari come l’arte dei samurai e la cerimonia del tè.
Il local
Se non fosse per il gruppo a fargli compagnia, chi lo incontra penserebbe che si tratta di una persona del posto. Questo perché il viaggiatore Local è attratto da città e culture straniere in cui immergersi completamente. Per questo non è inusuale vederlo fare una passeggiata sul cammello o rilassarsi in un hammam in Marocco, ma anche fare lunghe camminate per le città – come il tour delle Tres Ciudades a Cuba – o farsi assorbire dalle usanze tipiche del posto, magari attraverso il tour delle spezie a Zanzibar. In generale, il viaggiatore local ricerca un ritmo di viaggio elevato, in modo da poter visitare più luoghi e attrazioni possibili.
Il tropicale
Attratto dalle esperienze panoramiche e a contatto con la natura , le mete ideali sono in particolare le località marittime e paradisiache in cui prendere lezione di surf – come Fuerteventura – o fare diving – come Varadero a Cuba o Cozumel in Messico, dove è anche possibile fare snorkeling e ammirare paesaggi subacquei, grotte e formazioni coralline uniche. Se da una parte anche il viaggiatore tropicale è alla ricerca di un pizzico di adrenalina e avventura, dall’altra predilige un ritmo di vacanza medio, orientato alla beach life e al relax, valutando la libertà di fare le esperienze che vuole e quando vuole.
Traveler On a Budget
Chi si identifica in questa categoria predilige destinazioni a corto raggio e/o le formule blind, ossia quei viaggi in cui la meta si scopre solo all’ultimo. Proprio i viaggi a corto raggio, come Corfù e Ibiza, hanno subito durante l’ultimo anno un’impennata del +340%, facendo riscoprire a questa tipologia di viaggiatori il divertimento e la nightlife delle isole più gettonate della stagione estiva. Chi si identifica in questa categoria di viaggiatore è spesso guidato nella propria scelta dalla comodità di avere già tutto in un unico pacchetto.