L’Italia che piace ad italiani e stranieri in vista di Expo

L’attrattività dell’Italia in vista di Expo è stato l’argomento di ‘Milan calling: pronti per Expo?”, incontro organizzato a Milano da Associazione Italiana Confindustria Alberghi, in collaborazione con Eumetra e con il contributo di TripAdvisor.

L’indagine condotta dall’istituto Eumetra ha rilevato la percezione degli italiani sul turismo e sulla ricettività del nostro Paese, soprattutto in vista di Expo, con un focus sull’hotellerie. A questi dati si aggiunge lo studio realizzato da TripAdvisor, che sulla base dei suoi 315 milioni di utenti mensili a livello globale, analizza le ricerche e il giudizio dei viaggiatori nazionali e internazionali rispetto all’ospitalità italiana, con un approfondimento sulla piazza di Milano.

I dati di TripAdvisor mostrano che dopo una fase di crescita limitata nel periodo settembre 2012-dicembre 2013, con un solo picco nel periodo estivo, torna ad aumentare la domanda di Italia da parte dei nostri connazionali nel 2014, mentre la domanda estera resta costante. Secondo TripAdvisor, tra gli stranieri che cercano di più la nostra destinazione, sul podio troviamo Usa, Regno Unito e Francia. Particolarmente significativi, per Francia, Svizzera e Spagna gli aumenti delle ricerche effettuate negli ultimi 12 mesi, che segnano un incremento di circa il 20% rispetto all’anno precedente.

Tra i business più recensiti su TripAdvisor dagli italiani e dagli stranieri sia in Italia sia a Milano spiccano, sopra tutti, i ristoranti. Dato questo confermato anche da Eumetra che evidenzia un’attenzione particolare verso la cucina alternativa. I secondi business italiani più recensiti su TripAdvisor sono gli alloggi, con giudizi estremamente positivi sia per gli italiani che per gli stranieri. Nel 2014 gli hotel italiani sono quelli che hanno ottenuto il punteggio medio più alto dato dai viaggiatori di TripAdvisor rispetto ai principali competitor del Paese. Giudizio positivo anche per Eumetra. In particolare, il voto attribuito agli alberghi di fascia alta (89% di voti positivi, di cui il 39% molto positivi) supera quello di tutte le altre strutture ricettive testate (strutture termali, agriturismi, b&b, alberghi di fascia media).

La ricerca Eumetra rivela anche che tra i servizi in hotel più apprezzati dalla clientela, sia business che leisure, troviamo il Wi-fi e il servizio navetta, seguiti dal medico in hotel.

Per quanto riguarda Milano, secondo TripAdvisor si registra un aumento costante dell’interesse degli italiani verso la città, soprattutto negli ultimi grazie all’effetto trainante di Expo. Resta invece regolare l’attenzione degli stranieri, che continuano a ricercare il capoluogo lombardo. Tra i paesi maggiormente interessati al capoluogo lombardo spiccano Usa, Regno Unito, Francia e Svizzera, ma anche Paesi emergenti come Russia e Brasile entrano nella top 10. Da segnalare l’aumento delle visite sulle pagine di Milano da parte di americani (+43% negli ultimi 12 mesi rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), svizzeri (+37%) e francesi (+35%). Sul fronte delle recensioni, l’ospitalità meneghina ottiene nel 2014 un giudizio più basso rispetto alla media nazionale, anche se in crescita rispetto all’anno precedente.

“Il settore alberghiero italiano ha avviato dal 2006 un processo di riqualificazione – dice Giorgio Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi – con un aumento delle strutture up scale (dal 12,5% del 2006, i 4 e i 5 stelle salgono al 17,4% del totale nel 2013) a discapito di quelle di categoria più bassa. Lo stesso fenomeno si è registrato anche a Milano, con un aumento del 30% del numero di alberghi a 4 e 5 stelle rispetto al 2006. Gli sforzi degli operatori sono stati riconosciuti nei positivi giudizi dati dalla clientela, sia nazionale che straniera su accoglienza, qualità degli ambienti e livello dei prezzi. Ancora e molto c’è comunque da fare soprattutto per quanto riguarda l’ospitalità e sulla formazione del personale che deve essere pronto ad accogliere clientela proveniente dai paesi più disparati con esigenze e necessità a volte agli antipodi rispetto alle nostre”.

“I dati emersi forniscono una fotografia molto interessante per i business dell’ospitalità sia italiani sia milanesi – ha aggiunto Valentina Quattro, portavoce per l’Italia di TripAdvisor – Non solo, è possibile capire a che punto è il compartimento turistico nazionale e locale ma gli spunti che emergono sono utili anche per comprendere in che direzione muoversi per accogliere sempre meglio i turisti italiani e internazionali. La ricerca mostra, ad esempio, che il 60% delle visualizzazioni delle pagine Italia da parte del mercato cinese proviene da dispositivi mobili, un’area in continua crescita anche per quanto riguarda le prenotazioni, verso cui vale la pena concentrare la propria attenzione”.

“Dalla ricerca  Eumetra emerge un giudizio positivo sulle capacità delle strutture italiane in termini di ricettività – ha commentato Renato Mannheimer di Eumetra – Tuttavia emerge  come vi sia ancora molto da fare e come occorra una politica integrata nazionalmente per favorire il turismo, uno degli asset principali per l’economia del nostro Paese. Anche dal punto di vista delle strutture ricettive, occorre un ammodernamento. È emerso infatti, ad esempio, come uno degli elementi più richiesti dai turisti in un albergo sia il Wi-Fi”.

 

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