Lubos Rosenberg lascia vertice CzechTourism Italia

Il 31 dicembre abbandona l’Ente con un bilancio più che positivo

Lubos Rosenberg, dopo aver fondato e diretto per 5 anni la sede italiana di CzechTourism, il prossimo 31 dicembre cede il comando della sua nave. Positivo il bilancio del suo operato. “Alla fine di 5 anni spesi a sviluppare ogni singola attività dell’ufficio milanese nel rispetto di principi per me imprescindibili come professionalità, etica e innovazione – afferma Rosenberg – possiamo con orgoglio affermare non solo di aver raggiunto in pieno gli obiettivi prefissati, cioè l’aumento del flusso turistico dall’Italia alla Repubblica Ceca e la diversificazione dell’offerta turistica, ma di aver lungamente superato anche le più rosee aspettative”.
La Repubblica Ceca nei primi 6 mesi ha registrato un +11,26% di turisti italiani rispetto al I semestre 2011. I cittadini del Belpaese hanno fatto registrare ben 177.369 arrivi, tradottisi in 501.528 pernottamenti, pari a una media di 2,83 notti (di cui il 50% in strutture ricettive a 4 stelle). Grazie alla sede italiana, CzechTourism può quindi collocarsi fieramente tra i pochissimi enti del turismo stranieri presenti in Italia che chiudono il primo bilancio 2012 con il segno più.
Tra le principali soddisfazioni di cui va fiero Rosenberg, il rilancio del turismo religioso in Repubblica Ceca, che ha rivalorizzato destinazioni dimenticate o snobbate del territorio nazionale, proponendole in una nuova, accattivante ottica.  

 

editore:

This website uses cookies.