Mancia si, mancia no: italiani favorevoli ad eliminarle

A causa dell’attuale crisi economica 56% dei vacanzieri ha ridotto le mance in vacanza

I viaggiatori italiani sono i meno propensi a lasciare mance in vacanza, mentre i tedeschi sono i più disponibili a lasciare un extra. Lo rivela il terzo sondaggio annuale sulle mance in vacanza condotto da TripAdvisor su 5.595 viaggiatori europei, tra cui oltre 1.500 italiani.
"Il sondaggio rivela che nonostante gli italiani siano i meno propensi a lasciare la mancia in vacanza – commenta Lorenzo Brufani, portavoce di TripAdvisor in Italia – sono molto informati sulle diverse consuetudini in tema di mance nei diversi Paesi del mondo. Non è un caso che per il secondo anno consecutivo proprio gli italiani risultano essere quelli che conoscono meglio le usanze dei diversi Paesi sulle mance".
Sempre secondo il sondaggio, il 39% degli intervistati del Belpaese è propenso ad abolire le mance per includerle direttamente nel conto – una percentuale ben superiore rispetto alla media europea del 34%. Invitati a specificare se la recente crisi economica abbia avuto degli effetti sulla loro propensione a dare mance in vacanza, il 56% degli italiani ammette di averle parzialmente ridotte per via dell'attuale recessione, un dato bel al di sopra della media europea del 37%, seguiti da spagnoli, francesi, inglesi e tedeschi.
Ma il sondaggio ha rivelato anche le principali ragioni che incoraggiano i viaggiatori italiani a dare mance ai camerieri quando si trovano in vacanza: attenzione nel servizio, cortesia, disponibilità, cordialità e rapidità del servizio.

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