Londra piglia tutto. Per il secondo anno di fila è in testa alla classifica stilata da MasterCard delle città più visitate del mondo nonché quella (cruciale) dove i turisti spendono di più. Al secondo posto – per quanto riguarda le città più amate – è finita Parigi mentre Bangkok si è confermata al terzo posto. L'Italia invece segna il passo: se Milano è rimasta in 16esima posizione, Roma è scivolata dall'ottavo al 12/mo posto.
I grattacapi dell'eurozona non hanno però niente a che vedere con i risultati della ricerca. "I mercati finanziari e il mercato dei consumatori sono due cose distinte", spiega Yuwa Hedrick-Wong, Global Economic Advisor di MasterCard e autore dello studio. "Se nel primo caso la crisi di una regione può avere velocemente un impatto sul resto del mondo il potere di attrazione delle città si basa su condizioni locali, come occupazione e crescita. Valori che possono variare da una città all'altra". Nel caso di Roma (7,8 milioni di visitatori previsti nel 2012, 100mila in più di New York) non si tratta tanto di "declino" quanto di crescita "insufficiente".
"Roma – Hedrick-Wong – deve decidersi a competere in modo più aggressivo con le altre città. Il suo patrimonio culturale è d'altra parte un asset imbattibile: a Dubai possono ricreare una pista da sci con un freezer gigante ma non possono copiare il Dna di Roma".