“Più italiani in vacanza sembrerebbe contrastare con l’immagine di un Natale austero. In realtà anche la voglia di evasione sembra essere figlia della crisi e delle incertezze”. Così il presidente di Assoturismo-Confesercenti, Claudio Albonetti, commenta l’indagine Confesercenti-PublicaRes-Swg sulle intenzioni dei consumatori per le prossime festività natalizie.
“Si spende qualcosa in meno per la tavola – spiega Albonetti – per liberarsi magari con un viaggio di una quotidianità sempre più stressante. La vacanza viene intesa da una parte di italiani non come un di più, uno svago, ma come una vera e propria necessità per staccare, per ritemprarsi, per rigenerare forze ed animo in previsione di un periodo economico duro e difficile. C’è in questa ricerca di una breve vacanza scaccia crisi probabilmente la voglia di esorcizzare le difficoltà. Diventa di conseguenza ancora più importante che gli italiani al rientro dalle vacanze trovino politiche economiche e sociali che utilizzino la loro rinnovata voglia di fare per ridurre al minimo i danni della crisi. Occorre allora – conclude – un impegno forte verso i veri volani dello sviluppo fra i quali c’è senza dubbio il turismo italiano che ha tutte le potenzialità per limitare i danni dell’impatto recessivo garantendo lavoro e crescita, ma ha bisogno di interventi seri ed importanti”.